L'appartamento
(Interpretazione
Cabalistica)
Questa
deliziosa commedia del ' 60 di Billy Wilder magnificamente recitata da
Jack Lemmon e Shirley MacLaine si presta assai bene alla interpretazione
simbolica e alla descrizione di un graduale e inarrestabile sviluppo di
Coscienza.
Iniziamo col prender in considerazione il termine
"appartamento" che cosa e' l'appartamento se non
il "Luogo" (Malkuth), la Casa, il Tempio dove
si dovrebbe "riposare" "nutrire" e
"conoscere" la prropria controparte maschile o femminile per
costruire con essa l'Albero della Reintegrazione?
Consegnare la "Chiave" di tale "Luogo" ad estranei
vuol dire abdicare al dominio del proprio
"Regno" e permettere al Nemico di sfruttare le nostre energie
in cambio di falsi vantaggi.
Consideriamo
il protagonista C.C. Baxter, detto Ciccibello, buono, non violento,
affettuoso, sincero, quale
"Sole" dell'Albero di questa storia e percio' lo collochiamo
in Tiphereth; suo difetto principale e' non saper dire no ai superiori
al lavoro; e' pure ambizioso e vanitoso, vorrebbe far presto carriera,
cosi' cede la famosa chiave del suo appartamento a 4 dirigenti: permette
che forze estranee penetrino nel suo mondo (Regno) e lo usino,
rinunciando al riposo e alla sua intimita' e facendosi inoltre
disprezzare e mal giudicare dalla padrona di casa e dal medico vicino
d'appartamento (qualita' positive a lui alleate). E' questa una vera e
propria prostituzione della Casa che diventa "casa di
prostituzione", infatti i 4 dirigenti, che collochiamo sull'albero
nero in Hod, Netzach, Geburah e Chesed capovolti,
la usano per rapporti illeciti, extraconiugali e per avventure
con donnine facili; essi sono vizi che profanano il Tempio, lo
sviliscono e lo degradano… ma il fondo di tale profanazione si ha
quando la famosa "Chiave"
viene consegnata da C.C. al direttore generale di tutti gli uffici del
posto di lavoro, a Jeff Sheverich, che consideriamo il mentale negativo,
corrispondente al "Pricipe del mondo" ; questi porta
nell'appartamento proprio la "Donna" che C.C.Baxter ama, la
sua Donna, Fren Kubelik, la sua Luna, Yesod,
che senza il "Sole"
si e' perduta, si e' anch'essa prostituita…
Fren, usata da Jeff, e' come la Shekinah
a servizio del Dragone, invece di illuminare tutto l'Albero,
giunge quasi alla disintegrazione, infatti tenta il suicidio… l'
epilogo e lo sciogimento della storia si attua, molto simbolicamente,
tra la notte di Natale e la notte di fine anno: il periodo in cui il
Sole (il protagonista) "rinasce"; una settimana assai
particolare in cui avviene di tutto: C.C. conosce davvero e
"salva" Fren dalla morte, il medico vicno di casa diventa
"amico", i dirigenti, divenuti colleghi, invidiosi della sua
apparente relazione con Fren,
gli mandano in casa il cognato che lo prende a pugni (come se i
stessi vizi gli si rivoltassero contro) la segretaria di Jeff, una delle
sue ex-amanti, per vendicarsi, racconta
alla moglie delle sue avventure extraconiugali e lo fa cacciare di casa,
iniziando le pratiche per il divorzio, C.C. diventa dirigente al 27esimo
piano, ma quando incontra Fren ristabilita, non ha il coraggio di
dichiararle il suo amore.. tutto sembra ormai perduto….ed ecco che
Jeff, ancora una volta gli chiede la "Chiave"
dell'appartamento per andarci con Fren, la "sua" Fren…
finalmente scatta la "presa di Coscienza" e C.C. si risveglia
dal letargo, invece di dare la "Chiave" di Casa, riconsegna la
chiave della toilette dei dirigenti; C.C. si e' reso conto di quanto
sarebbe inutile essere un dirigente al prezzo della propria dignita' ,
vendendo se stesso e il suo amore. A mezzanotte di fine anno Fren
viene a sapere che C.C. per amor suo ha rinunciato alla carriera,
anch'essa lascia il falso amore e riconosciuto il Vero amore di C.C. si
precipita nell"Appartamento per unirsi a Lui: Sole e Luna si sono
ritrovati, ora l'Albero puo' essere finalmente ricostruito e il Tempio
edificato.
Grazie
F.V. |