L’arte di incidere
sugli specchi è stata ideata ed elaborata da Lorenzo Ostuni per più di
trent’anni. Egli l’ha praticata fino al momento del suo recente trapasso
- avvenuto circa un anno fa a dicembre del 2013. Personalmente conosco
Lorenzo dagli anni ’70 e sono stato un suo Biodrammatista e allievo. Ho
imparato moltissimo dalle esperienze fatte con lui, e ricordo gli inizi
della sua sperimentazione con gli specchi, poi confluita in un sistema
che egli chiamò “Mirror Therapy”. Secondo Lorenzo i simboli tracciati
sugli specchi, attivati dalla luce solare, danno un forte impulso nella
direzione della guarigione e della comprensione di sé.
L’incisione sugli specchi, da Lorenzo praticata per così tanto
tempo, ha anch’essa un potere di trasformazione, colpisce nell’anima
colui che vi si accosta come artista. Grazie al sostegno degli amici
della Caverna di Platone sto cercando di imparare questa tecnica: sono
dunque in una fase di apprendimento e di sperimentazione, e la mia
impressione nell’incidere è di tracciare le immagini in una sostanza
eterica, come se disegnassi su un piano astrale e trascendente. Le
figure incise, se colpite dalla luce del sole o di una lampada,
sprigionano una loro misteriosa vita. I lavoro sullo specchio non
consente errori: ciò che viene tracciato non può essere cancellato e
quindi si è quasi costretti ad un potenziamento dell’attenzione, che
dev’essere concentrata e meditativa. Se si affronta questo lavoro
facendo sinceramente emergere dall’intimo, per così dire dal cuore, le
immagini da rappresentare, il risultato è davvero emozionante e possiede
una sua affascinante magia.
Grazie. Maurizio Maione
|