Orfeo
(di Luciana Spagnoletti)

ACROSTICO Luciana

O rante, misero suonatore che

R impiangi l'amore ormai perduto

F iero tu fosti della tua lirica, ma contro il destino perdente

E sule su questa terra, sofferente e ignaro dei tuoi limiti

O rpello* del tuo stesso destino..

(* lega di rame  e zinco di colore simile all'oro, dal latino AURI PELLIS "pelle d'oro", apparenza ingannevole)