PLATONE A "La magna carta della
Metafisica" la trovi nel Fedone. Quando, senza venti, le vele non ti
portano, muovi la nave a remi, e i legni
solcano. I Fisici filosofi coi sensi
navigavano,
Platone metafisico, a
postulati va. Prendo per base un bel ragionamento, e ciò che vi fa rima è Verità. Guarda una bella donna: è bella per Bellezza; se un essere è assai buono, lo è per la Bontà. Che cosa sono i mattoni del
pensiero, se non quegli esseri che sono il
vero essere. Che cosa sono le essenze delle cose? Forme interiori, "strutture
metafisiche": le forme intelligibili, le cose che
cogliamo con l'occhio della mente, eterne
essenze eterne:
se l'intelletto vede, "qualcosa"
è pur veduto,
ma un anti-metafisico, l'Idea
non vedrà mai. Divido il piano fisico da quello metafisico, metto da parte i sensi e prendo a meditare, scrutando il sole delle verità, con l'occhio della mente in
sobrietà.
Il luogo sopra il cielo:
Iperuranio - Può essere osservato solamente Dall'Intelletto che pilota l'anima: e vi riporto ancora al metafisico. |