Sogni 12/13 di ROSA


Sogno Rosa 12

Sogno (del primo mattino),

 a Rimini seconda parte del mese (non ricordo il giorno preciso), di luglio 2010.

Ho sognato che in un sottoscala  (dove io ero con le spalle all’ingresso), a sinistra  (rispetto a me), c’era un tavolo rettangolare dove erano seduti ai lati del tavolo (cosicchè  io li vedevo di profilo), Cristiano e Marijana,  i quali avevano un’ ostia per uno davanti a loro; poi ognuno dei due ha preso la sua ostia con la mano e l’ha portata in bocca, e se l'e` mangiata.

A questo punto è comparso Luca che voleva dare un’ ostia anche a me, ma io ho fatto un balzo all’ indietro e non l’ ho presa perché sentivo che non era una cosa buona.

C’ è da notare che quelle ostie, erano alte perlomeno un centimetro, cosa che mi aveva colpito molto , perché le ostie in genere sono molto più sottili.

 

Sogno Rosa 12 int. Franca

Sogno (del primo mattino),

 a Rimini seconda parte del mese (non ricordo il giorno preciso), di luglio 2010.

Dalle cifre offerte nella data del sogno, solamente 2010, ricaviamo 2+1= 3, lo stesso numero che si ricava dal 12, numero progressivo dei sogni gia` interpretati, cioe` 1+2= 3, l'Archetipo dell'Imperatrice, relativo alla Protezione e al principio di Ispirazione, al Karma, alla Coscienza.

Ho sognato che in un sottoscala  (dove io ero con le spalle all’ingresso), a sinistra  (rispetto a me), sognare di trovarsi nella cantina o nel sottoscala significa andare nella parte piu` inconscia di se` per conoscere cio` che vi abbiamo accumulato nel tempo. Mantenere nello stesso tempo l'attenzione  all'ingresso vuol dire temere cio` che ci si puo` trovare, soprattutto a sinistra (= sfavorevole)

e quindi e` bene tener d'occhio la ritirata.

... c’era un tavolo rettangolare dove erano seduti ai lati del tavolo (cosicchè  io li vedevo di profilo), Cristiano e Marijana,  i quali avevano un’ ostia per uno davanti a loro; ... poi ognuno dei due ha preso la sua ostia con la mano e l’ ha portata in bocca, e se l'e` mangiata.

Il tavolo rettangolare con Cristiano  (che significa 'seguace del Cristo', ma anche 'fiore d'oro') e Marijana (che significa 'amata da Dio' e 'grazia divina')  e l'ostia  ( hostia = vittima espiatoria) richiama alla mente l'Ultima Cena e il sacrificio della Messa, in cui le due componenti interiori della sognatrice, quella maschile relativa all'oro e quella femminile relativa ricettivita` sono pronte a 'comunicar-si', ad unirsi con l'ostia,  attraverso il sacrificio Cristico e lo fanno...

A questo punto è comparso Luca che voleva dare un’ ostia anche a me, ma io ho fatto un balzo all’ indietro e non l’ ho presa perché sentivo che non era una cosa buona. Come gia` dicemmo in precedenza, Luca significa 'luce' ma la sognatrice non ha fiducia in questa 'luce' e rifiuta di partecipare alla 'comunione' perche` teme che cio` sia  cosa non buona: quello che avviene nei 'sottoscala' dove in genere si conservano le cose che debbono 'fermentare' o macerare (come il vino)  puo` essere pericoloso e in effetti non e` quello il 'Luogo' del banchetto sacro, inoltre... è da notare che quelle ostie, erano alte perlomeno un centimetro, cosa che mi aveva colpito molto,  perché le ostie in genere sono molto più sottili: queste ostie dunque, hanno un aspetto insolito, il loro 'spessore' non e` congruo, ma quasi dieci volte quello delle ostie normali. Questa 'comunione' nel 'luogo improprio' richiede un sacrificio troppo grosso, troppo 'spesso', ed e` giusto rifiutarla...

 

 

 

Sogno Rosa 13

 Sogno (del mattino),

a Roma nella notte tra il 24 e il 25 – 10-  2010.

Ricordo solo che mentre camminavo tra la vegetazione alla mia destra, ho visto un serpente il quale non aveva la testa (come se l’ avessero troncata di netto); poi nel sogno sono ricapitata nello stesso punto  ed ho rivisto, sempre alla mia destra  (all’ altezza degli occhi), ho rivisto lo stesso serpente.

Altro particolare la vegetazione era molto verde.

Alla fine del sogno (nel sogno stesso), la seconda volta che ho visto il serpente, ho pensato che non c’era più pericolo perché nonostante il serpente fosse stato grosso, non aveva più la testa; cosa che mi ha fatto pensare che non era più pericoloso perché nella testa ci hanno il veleno.

Grazie, Rosa  25 settembre 10

 

Sogno Rosa 13 int. Franca

Sogno (del mattino),

a Roma nella notte tra il 24 e il 25 – 10 – 2010.  Con la numerologia ricaviamo il numero dell'Archetipo del sogno: 24+25+10+2010= 2069 = 2+6+9= 17 a cui aggiungiamo il numero progressivo dei sogni che Rosa ci ha regalato e abbiamo allora 17+13= 30, quindi per riduzione, 3, lo stesso Archetipo del sogno precedente.

Ricordo solo che mentre camminavo tra la vegetazione, alla mia destra, ho visto un serpente il quale non aveva la testa (come se l’ avessero troncata di netto); sognare di 'camminare tra la vegetazione' puo` significare voler tornare ad un 'tempo antico' precedente al tempo della civilta`, tornare alla natura, alle cose semplici, non costruite: all'Eden, e vedervi alla destra (nella parte favorevole) il serpente de-capitato e` certamente positivo. La simbologia del serpente e` ambivalente e vastissima. Il serpente sia in oriente che in occidente e` legato a tutte le religioni e a tantissimi miti. Nella Genesi, lo sappiamo tutti, e` identificato col 'tentatore' e dichiarato nemico dell'umanita` (Gn.3,15) riuscire a privarlo della testa, vuol dire renderlo totalmente inoffensivo ed essere in grado di metterlo in qualche modo 'a servizio', utilizzando le sue energie psichiche.

... poi nel sogno sono ricapitata nello stesso punto  ed ho rivisto, sempre alla mia destra  (all’ altezza degli occhi), ho rivisto lo stesso serpente. Per poter rivedere il serpente nello stesso punto e sempre a destra significa che la sognatrice, senza tornare indietro, ha percorso un sentiero circolare, come un anello, ha percorso cioe`,la via del 'serpente che si morde la coda', dell'Ouroboros (Ouro= re; ob= serpente), simbolo dell'infinito, dell'eterno ritorno, della spirale del tempo in cui tutto e` ciclico e ritorna, ma sempre in un punto diverso infatti:...Altro particolare la vegetazione era molto verde. La sognatrice ora nota il colore della vegetazione che prima non aveva notato: essa e` molto verde: verde e` il colore della speranza, dell'abbondanza, dell'amore. Composto dall'oro (perfezione) e dal blu (forza)  ne conserva le caratteristiche e i pregi. E la 'vegetazione' della sognatrice possiede tutte queste qualita`.

Alla fine del sogno (nel sogno stesso), la seconda volta che ho visto il serpente, ho pensato che non c’era più pericolo perché nonostante il serpente fosse stato grosso, non aveva più la testa; cosa che mi ha fatto pensare che non era più pericoloso perché nella testa ci hanno il veleno.  Prendere coscienza gia` nel sogno che cio` che si teme non puo` fare piu` paura perche` privato della sua arma di offesa, significa aver superato la paura stessa. Che il male, il tentatore, non aveva piu` vita, era stato accertato gia` dall'inizio, ma ri-vederlo una seconda volta, ripete e conferma la vittoria su di esso.

Grazie, Franca Vascellari

 

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